Come sfruttare al meglio l’esperienza Erasmus a Valencia

    Come sfruttare al meglio l’esperienza Erasmus a Valencia

    18/09/23 12.40

    Fare l’Erasmus è un’esperienza di vita spettacolare sotto ogni punto di vista. È ovvio che la tua priorità è, o dovrebbe essere, studiare per dare un plus al tuo Curriculum.

    Ma...bisogna dirlo, fare l’Erasmus o studiare in un’Università lontano da casa non è indimenticabile solo ed esclusivamente per motivi accademici: quello che rende speciale il fatto di stare in una città nuova è ... Viverla al massimo!

    E Valencia è senza dubbio una scelta sicura, perché, oltre ad avere università di prestigio, è una città che si può vivere alla grande...Se sai come farlo.

    Ti raccontiamo, quindi cosa puoi fare rendere l’ Erasmus o l’università a Valencia diventi l’esperienza della tua vita e non un momento da ricordare senza infamia e senza gloria.

    Iniziamo.

    L’Erasmus a Valencia: quello che devi sapere

    Studiare a Valencia è davvero facile indipendentemente dalla tua nazionalità.

    Per la grande offerta di alloggi, per l’accessibilità, per la grande offerta formativa, per il clima e per lo stile di vita. E parlando di stile di vita, prendi nota di quello che devi fare per rendere le tue giornate studentesche a Valencia più facili e divertenti.

    Scopri le usanze di Valencia

    Siamo qui per divertirci, no?

    E allora adotta gli usi locali e diventa un vero valenciano o una vera valenciana, iniziando dagli orari: qui si mangia alle 14. E a volte anche alle 15! Ceniamo tra le 21 e le 23.

    La colazione, invece, dipende dagli orari di ognuno, ma comunque, la norma è tra le 7 e le 8.

    Forse hai sentito parlare del esmorzaret, ma se ancora non sai di che si tratta, devi sapere che è un’usanza molto valenciana, segnatelo tra i must delle cose da fare a Valencia durante l’Erasmus.

    Si tratta di una colazione posticipata, tra le 10 e le 11, nella quale si mangia un panino gourmet, accompagnato da olive, sottaceti e arachidi del collaret, quelle con il guscio.

    Un consiglio: non fare colazione prima

    esmorzaret valencia

    Il fatto è che la gastronomia a Valencia è una cosa seria, quasi una religione; abbiamo ricette deliziose basate sulla dieta mediterranea da leccarsi i baffi. Se vai in qualche ristorante, ti consigliamo quelli che utilizzano prodotti di prossimità, abbiamo una grande offerta.

    E se vuoi mangiare a casa, compra nei negozi del tuo quartiere o nei mercati municipali, che hanno prodotti freschi, a chilometro zero e a buon prezzo.

    Altre usanze molto valenciane sono quelle di salutarsi con due baci, prendere qualcosa per strada per concludere la giornata e per raccontarsi le ultime novità, invitare a casa familiari e amici per il pranzo della domenica, o andare a mangiare da qualche parte un buon piatto a base di riso... E molte altre cose che imparerai con il tempo.

    Usa il trasporto pubblico o la bicicletta

    Valencia è pianeggiante con una struttura e una grandezza che fanno sì che in poco tempo puoi stare praticamente in qualsiasi punto della città.

    Come muoversi a Valencia?

    Puoi prendere uno degli autobus della EMT, con linee che attraversano tutta la città. Sono rossi e alle fermate è possibile vedere il tempo stimato di arrivo. Si può vedere anche sulla App. Scaricatela perché va molto bene!

    Abbiamo anche metropolitana e tram: combinandole si può arrivare dappertutto e gli orari sono estesi dalle 4:00. alle 23:30.

    Se invece preferisci andare in giro per conto tuo, in città ci sono molti motorini a noleggio di aziende private, che funzionano molto bene.

    E per ultimo, ma non per questo meno importante, puoi muoverti in bicicletta.

    Approfitta dei 9 chilometri di pista ciclabile, del fatto che il tempo è buono quasi tutto l’anno e che la città è pianeggiante; è possibile usufruire del servizio pubblico di noleggio, che si chiama Valenbisi, o noleggiarne una rivolgendosi a una delle numerose aziende di noleggio biciclette presenti a Valencia.

    valenbisi valencia

    E non scartare la possibilità di camminare, che spesso è un'opzione più che valida per spostarsi e conoscere la città. E proprio di questo parleremo ora.

    Innamorati di tutti i volti di Valencia

    Se pensi di trascorrere un anno come Erasmus a Valencia, devi approfittarne per immergerti nella ricchezza di una città che ha più di 2.000 anni di storia.

    Iniziando dal ricco patrimonio della città, come la Cattedrale di Valencia, che custodisce il Sacro Graal e dalla cui torre, El Miguelete, si può vedere tutta la città, o La Loggia de la Seda, Patrimonio dell'Umanità, il modernista Mercato Centrale, le Torri di Serrano e una lunga lista di monumenti di Valencia che sono sorti in due millenni di storia.

    Oltre a questa Valencia monumentale, non puoi perdere il lato più sconosciuto, quello che in una breve visita non si ha il tempo di esplorare e tu hai a disposizione tutto l’anno per scoprirlo, e allora approfittane!

    Da dove inizio?

    piazza virgen valencia

    Ogni quartiere ha attrattive che meritano una visita. Ecco le principali zone di Valencia, così puoi iniziare a organizzarti:

    • Il centro Storico: è il più antico e quello che ha visto accadere più cose nel corso della storia. Oltre ai monumenti ci sono molti bar incantevoli.
    • La Alameda, la Città delle Arti e delle Scienze e l’Oceanografico: il quartiere più all'avanguardia e con i giardini più famosi.
    • Ensanche e Ruzafa: le zone con più vita, perfette per perdersi tra le strade, immergersi nella migliore gastronomia e fare shopping.
    • La Marina, le spiagge e il quartiere del Cabañal: sul mare, per andare in spiaggia, passeggiare per le strade o mangiare specialità.
    • Il Bioparc e il Parco di Cabecera: un mega parco dove trascorrere una giornata tranquilla con gli amici con vista a un pezzettino d'Africa.

    Un buon inizio è sempre una visita guidata, per immergersi nella storia e nella personalità di Valencia. Per poi, successivamente, riandare nei luoghi che hanno catturato la tua attenzione durante la visita guidata.

    visite guidate bicicletta

    E sì, c'è anche un autobus turistico, perfetto per conoscere i punti salienti di Valencia in tutta comodità.

    Quando conoscerai la città, ti renderai conto che la cultura fa parte del suo stile di vita: musei ben curati per tutti i tipi di pubblico, mostre, teatri... Se sei un tipo curioso, c'è anche un'agenda culturale molto interessante. Non dimenticare di controllarla ogni settimana.

    E attenzione, il 2023 è anche l’Anno di Sorolla, durante il quale si celebra il centenario della sua scomparsa con esposizioni ed eventi speciali. Una bella coincidenza, no?

    Verde che ti voglio verde

    Ti accorgerai che Valencia è molto verde non appena arrivi, perché, tanto per cominciare, la città è divisa in due da est a ovest da un'ampia area paesaggistica: la sponda sinistra e quella destra del fiume Turia.

    Ma in questo fiume non c’è acqua.

    C'è invece un gigantesco giardino conosciuto come il Giardino del Turia, una vera e propria oasi in mezzo alla città: 9 chilometri di spazio verde percorribile a piedi, pensato per le persone, che occupa l’antico letto del fiume.

    A Valencia ci sono molti parchi e giardini, alcuni più grandi, come il Parco Centrale, il Parco di Cabecera o il Parco del Turia. E altri più raccolti nei quali perdersi, come i Giardini del Real o i Giardini di Monforte.

    E proprio vicino alla città si trova un’autentica meraviglia: il Parco Naturale dell'Albufera, dove è d'obbligo fare un giro in barca, ammirare la varietà di flora e fauna e mangiare una paella in riva al lago.

    albufera valencia

    E se hai la possibilità di andare un po' più lontano, è possibile fare escursioni da Valencia per fare trekking o un tuffo nelle piscine naturali.

    Impressionante vero?

    Non a caso Valencia sarà la Capitale Verde Europea nel 2024, un riconoscimento che premia le città impegnate per l'ambiente, siamo stati la prima città mediterranea ad ottenerlo.

    Ricorda di dimostrare anche il tuo impegno per la sostenibilità quando visiti uno spazio verde. Non devi fare nulla di strano, solo le cose più logiche: non lasciare rifiuti o resti di qualsiasi tipo in giro, non accendere fuochi, non fare il bagno dove non è consentito e rispettare le risorse naturali.

    E ora... Fiesta

    Come ben sai, se hai scelto Valencia per l’Erasmus o per l’università, qui c’è divertimento a non finire.

    E se non lo sapevi, è così: Valencia di notte è davvero grande.

    Soprattutto durante il weekend, le strade sono un brulicare di persone che si godono la gastronomia, i bar con i tavolini all’aperto, i pub e le discoteche.

    L’ottimo clima aiuto, questo bisogna dirlo. Ma, soprattutto, è la grande varietà di proposte: serate, discoteche, bar di tapas, magnifici ristoranti e quartieri con uno spirito per tutti i gusti.

    I quartieri più popolari per degustare tapas o per un drink sono il quartiere del Carmen e quello di Ruzafa.

    E quelli per andare in discoteca o in qualche club, sono La Marina di Valencia e la zona della città delle Arti e delle Scienze.

    Ce ne sono altri, ma questi sono il top.

    notte valenciana

    E già che ci siamo, contribuisci anche tu a far sì che Valencia continui ad essere la città accogliente che è facendo il possibile per non disturbare i vicini quando esci la sera. Quindi non bere, non cantare né gridare per strada.

    E ora un altro consiglio: Sai da dove viene l’espressione “essere al chiaro della luna di Valencia"?

    Puoi scoprire questa e molte altre leggende sulla città durante una visita guidata notturna sui miti e le storie di Valencia, curiosità che di solito non vengono raccontate.

    Attività top che ti faranno diventare un/a valenciano/a doc

    Oltre a sapere cosa vuol dire essere al chiaro della luna di Valencia o bere l'agua de Valencia, ci sono alcune attività che ti faranno essere un vero "valenciano adottivo".

    Prendi nota:

    • Salire sul Miguelete.
    • Ammirare il tramonto all'Albufera.
    • Mangiare la paella la domenica.
    • Imparare a cucinare una paella valenciana
    • Vedere una mascletà durante las Fallas sotto il tiepido sole di marzo.
    • Vivere una ofrenda e una cremà in prima fila. Le Fallas non le puoi perdere.
    • Il sabato fare un esmorzaret e poi farlo seguire da un vermut, così chiamiamo l’aperitivo. E dopo il vermut direttamente a pranzo.
    • Bere una horchata o orxata e fartons, di quelli veri.
    • Conoscere il Mestalla e vedere una partita del Valencia C.F. E non dimenticare di gridare “Amunt València!” E non perderti una partita di basket con il Valencia Basket Club alla Fonteta. L’emozione è garantita!

    Le proposte non mancano. E c’è dell’altro.

    musei valence

    Per non perderti nulla se vieni d’Erasmus a Valencia

    Se vuoi sapere cosa c’è da fare a Valencia durante il tuo soggiorno, qui c’è l’agenda a tua disposizione. Troverai informazioni su mercatini, concerti, mostre, festival, presentazioni, fiere gastronomiche, eventi sportivi e altri eventi che si svolgono in città.

    E se, poi, sei foodie dovresti iscriverti al blog Delicious Valencia per essere sempre aggiornato su tutte le novità.

    Questo è tutto per questa guida che renderà il tuo anno a Valencia indimenticabile.

    Ma poiché sappiamo che non vieni in vacanza, ecco un link a un post con i consigli e le risposte alle domande più frequenti che sicuramente avrai quando studierai a Valencia.

    Se conosci qualcuno che potrebbe essere interessato, condividi questo post, sui social, su WhatsApp o dove vuoi.

    E se vuoi condividere con noi le tue scoperte su Valencia o qualche consiglio per altri studenti, sarebbe fantastico. Puoi scriverci commenti, impressioni o consigli a media@visitvalencia.com, per poter completare insieme questo post.

    Tutti a Valencia!

    Perché Valencia deve essere la vostra prossima destinazione

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