Siete uno di quei viaggiatori insaziabili che vogliono sempre qualcosa in più? Se l’offerta di Valencia vi sembra poco, perché non integrarla con qualche escursione nei dintorni? In un raggio di un’ora, troverete castelli, palazzi, monasteri siti archeologici e molti altri esempi del ricco retaggio storico della provincia, così come una natura incontaminata e una gastronomia locale da leccarsi i baffi. Cosa aspettate ad esplorarla?
Date un’occhiata alla nostra selezione Top 10:
1. Ribera de Xúquer: avventura fluviale
Se cercate l’avventura, esplorate il fiume Júcar, che scorre a sud di Valencia. Potete fare kayak, canoa o paddle surf nelle calme acque fluviali, o percorrerne la riva a cavallo o in mountain bike. Ci sono anche percorsi in bicicletta più tranquilli attraversando le risaie che costeggiano l'Albufera, o tra gli aranceti di Carcaixent. E dato che siete nelle risaie, perché non approfittarne per imparare a cucinare un'autentica paella valenciana? Se, invece, vi piacciono i dolci, non perdetevi il Museo del Cioccolato di Sueca, e non andatevene senza aver provato il tipico panquemao (brioche tipica) di Alberic.
2. Cullera: spiagge e pirati
Vicino alla foce del Júcar, Cullera offre ampie spiagge di sabbia fine dove poter praticare sport nautici o semplicemente rilassarsi al sole. Scoprite l’enigmatico passato di saccheggi di pirati nel XV e XVI secolo visitando la Grotta Museo del Pirata Dragut, e godetevi il ricco patrimonio storico e artistico in una visita al castello di origine araba. Cullera è una terra di piatti a base di riso e nei suoi ristoranti ne troverete una varietà infinita: brodoso, cremoso, con carne, con frutti di mare, paella.... Quale scegliete?
3. La Valldigna: valle storica
Entrando nella provincia, a sud di Cullera, la valle di Valldigna trasuda storia ad ogni angolo. Il re Giacomo II di Aragona rimase impressionato dalla sua bellezza, considerandola una "valle degna" di un grande monastero (da qui il suo nome). Il Monastero Reale di Santa María de la Valldigna, fondato nel 1298 nel paesino di Simat o la Cova del Bolomor, un importante sito paleolitico, sono alcune delle visite da non perdere. Ma per apprezzare il vero fascino della valle, il modo migliore è visitare paesi come Benifairó o Barx. Una terra piena di sorprese!
4. Gandía: il lascito dei Borgia
Se vi siete appassionati alla serie TV dei Borgia, o se semplicemente volete saperne di più su questa famosa dinastia, non vi potete perdere una visita al Palazzo Ducale dei Borgia (o Borjas) di Gandía, il capoluogo della comarca (circoscrizione territoriale) La Safor. Non è solo uno degli esempi più belli di gotico civile valenciano, ma anche un esempio di diversi stili architettonici, il che gli è valso la dichiarazione di Bene di Interesse Culturale. Dopo la visita, gustatevi qualche tapas in giro per la città o andate al Grau de Gandía per mangiare pesce fresco.
5. Vall d’Albaida e Bocairent: tradizione e gastronomia
La Vall d'Albaida è un'altra valle pittoresca con paesi incantevoli come Quatretonda, Luchente o Benissuera, dalle forti tradizioni, che si estende nell'entroterra di Gandía. Qui troverete aree naturali dove potrete fare escursioni a piedi o in bicicletta, e castelli, chiese, vecchi mulini e rifugi militari. La sua ricca gastronomia vi farà fare una o più fermate lungo il percorso: per provare i salumi tradizionali, degustare il vino o l'olio d'oliva, o semplicemente per godere di un buon esmorzaret lo spuntino di metà mattina. Che ne dite di un Itinerario dello Spuntino? Avete tempo fino al 20 giugno per partecipare a questa gustosa opportunità.
Bocairent è uno dei paesi più importanti della Vall d'Albaida. Perdetevi nel suo quartiere medievale, con le tipiche case abbarbicate e i ripidi vicoletti, e godetevi le migliori viste della valle dai suoi punti panoramici. Visitate le famose "Covetes dels Moros" (grotte moresche) e non perdetevi la plaza de toros, scavata, quasi completamente, nella roccia viva.
6. Xátiva: nobiltà signorile
La ripida salita al Castello di Xátiva, una fortezza millenaria in cima al Monte Vernissa, è ricompensata da una vista spettacolare sulla città e i dintorni. Xátiva è la culla della dinastia dei Borgia il cui lascito si può vedere visitando gli edifici più importanti, come la casa natale di Papa Alessandro VI. Camminando per le strade troverete palazzi e case signorili, e meraviglie architettoniche come la Basilica Collegiata di Santa María de La Seo, in stile rinascimentale. Non perdetevi il museo Almudín, e scoprirete perché il famoso quadro di Filippo V, dipinto da José de Ribera, è esposto a testa in giù.
7. La Canal de Navarrés: il segreto meglio custodito
È probabile che la regione di La Canal de Navarrés non sia una delle destinazioni più conosciute della provincia. Tuttavia, qui troviamo un vero e proprio tesoro. Al riparo del Río Grande e Millares si trova gran parte della collezione di arte rupestre dell'arco mediterraneo dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Fate un giro dei paesi di Anna, Chella, Bolbaite, Quesa, Bicorp, Estubeny, Millares e Navarrés e approfittatene per fare un tuffo in uno dei laghi o delle piscine naturali, come il Gorgo Catalán o i Charcos de Quesa. I bellissimi dintorni naturali offrono anche molte opportunità per fare trekking, percorsi in mountain bike e canyoning.
8. Monasterio de El Puig: cavalieri e principesse
A nord di Valencia, il Monastero di Santa María di El Puig è un luogo leggendario. Fatto costruire dal re Giacomo I nel XII secolo in un'enclave strategica, mette insieme un santuario in stile gotico con un convento rinascimentale. Si possono fare diverse visite guidate che vi porteranno indietro ai tempi della conquista di Valencia, un'epoca di cavalieri e principesse. I più piccoli possono anche mascherarsi con costumi d'epoca! Si può anche scoprire la storia più recente di El Puig, visitando rifugi e trincee della guerra civile.
9. Sagunto: città romana
Andando da Valencia a Castellón, si scorge subito la silhouette del Castello di Sagunto, un'impressionante fortezza lunga quasi un chilometro in cima alla collina che protegge la città. Di origine ibera, il castello resistette all'assedio delle truppe cartaginesi di Annibale nel V secolo, e conserva numerosi resti dell’epoca romana, come il foro o il teatro Romano, parzialmente ristrutturato, dove in estate si tiene il festival di teatro Sagunt a Escena. A Sagunto, troverete anche siti archeologici che mostrano l'antica Saguntum romana, come la Casa dels Peixos. Visitate anche il porto di Sagunto per scoprire il patrimonio industriale o fare una passeggiata in spiaggia.
10. Ademuz: gita multisensoriale
Se volete fuggire dal trambusto della città, non c'è niente di meglio del Rincón de Ademuz, una zona così remota che è addirittura fisicamente separata dal resto della provincia di Valencia. Godetevi lo splendido ambiente naturale e il patrimonio storico con i cinque sensi, grazie a un programma di esperienze che comprende passeggiate lungo il fiume Bohilgues, visite all'insediamento iberico di La Celadilla, o un viaggio nel passato nel villaggio di Sesga, un posto letteralmente congelato nel tempo dal 1964. E, ovviamente, non può mancare una degustazione dei prodotti tipici della zona.
Troverete tutto questo e molto di più a due passi da Valencia. Il complemento perfetto per la vostra visita alla città.