Parlare di Valencia significa parlare di una città verde, che si muove verso un turismo rispettoso dell'ambiente che cerca di raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile attraverso varie iniziative. Questo include lo studio innovativo recentemente pubblicato che mira a rivedere e migliorare ulteriormente l'impronta di carbonio delle sue attività turistiche.
Affinché anche voi possiate partecipare al cambiamento e scoprire la capitale del Turia in modo sostenibile, vi presentiamo alcune idee su come godere dell'ecoturismo a Valencia.
Passeggiate per la città, sempre con l'acqua in mano
Chi ha detto che bisogna comprare una bottiglia di plastica per ogni passeggiata a Valencia? D'ora in poi non sarà più necessario, perché nella Plaza del Ayuntamiento, nel lungomare e nella Ciudad de las Artes y las Ciencias troverete fontane con acqua filtrata e refrigerata che vi aiuteranno a rinfrescarvi e a combattere il caldo.
In queste fontane, installate quest'estate dal consiglio comunale della capitale valenciana, potrete riempire la vostra bottiglia tutte le volte che vorrete. Inoltre, rispettano tutte le raccomandazioni per evitare il contagio da COVID-19. In questo modo, contribuirete a prendervi cura dell'ambiente e anche della vostra salute!
Una visita a El Saler, con la plastica come alleato
Avete incluso una visita a El Saler nel vostro giro turistico? Se visitate questo ambiente naturale privilegiato, vedrete un esempio di come la plastica dà una seconda vita. Sul marciapiede costruito nel suo Parador, fatto di 60 chili di plastica raccolti dai volontari sulla spiaggia stessa, oltre ad altri 600 chili di questo materiale riciclato.
Se decidete di soggiornare al Parador de El Saler, sarete felici di sapere che lo state facendo in uno spazio molto attento all'ambiente.
L'Albufera, simbolo dell'ecoturismo
A piedi o in barca, una di queste opzioni vi porterà in un'area naturale come l'Albufera, il più grande lago d'acqua dolce della Spagna.
In questa importante zona umida avrete la percezione di essere completamente integrati nella natura, con specie come anatre, aironi o cormorani che vi accompagneranno nel vostro viaggio. Camminare lungo i percorsi segnalati o perdersi nelle sue spiagge selvagge. Qualsiasi piano sarà una scusa per non volersene andare.
Bird watching nella riserva naturale del Racó de l'Olla
Proseguiamo attraverso l'Albufera, ma questa volta per osservare gli uccelli, soprattutto gli uccelli acquatici, che la abitano e la attraversano.
Fino a 300 specie diverse di questi animali hanno fatto di questo spazio naturale il loro habitat, e il luogo migliore per trovarne alcune è il Parco Naturale del Racó de l'Olla, tra La Devesa e l'Albufera.
Questo spazio naturale si estende su una superficie di circa 50 ettari e all'interno di questo spazio naturale si trova il Centro di Interpretazione, dove è possibile conoscere meglio i suoi uccelli. Prima di partire, si consiglia di visitare anche l'Osservatorio e la torre di vedetta, da cui si ha un'incredibile vista panoramica dell'Albufera.
Percorsi ciclabili senza emissioni
València dispone di 160 chilometri di piste ciclabili che vi permetteranno di scoprire ogni angolo della città nel rispetto dell'ambiente, in bicicletta.
Cavalcando su due ruote si può arrivare anche all'Huerta e all'Albufera, dove troverete tutto quello che vi abbiamo presentato qualche riga sopra.
Un'altra opzione per visitare la città, pur essendo amichevole con l'ambiente e facendo un po' di sport, è il noleggio di alcuni pattini. Cercate di evitare le ore più calde della giornata, perché l'estate è molto calda nella capitale di Valencia!
Prendere aria fresca nel Parco Jardín del Túria
Una pausa tranquilla tra una visita e l'altra in uno dei tanti spazi verdi di Valencia vi aiuterà a recuperare le forze.
Fatelo, per esempio, nel Jardín del Túria, uno dei grandi polmoni verdi della città. O nei Jardines del Real (o Jardines de Viveros), dove non mancheranno scuse per fermarsi - alle sue fontane, sculture o semplicemente per osservare le specie vegetali che decorano questo spazio.
Se volete fare un'altra sosta, ci sono sicuramente più posti dove fermarvi, come il Parque Central. In questo modo avrete la sensazione di essere a contatto con la natura senza lasciare la città!
Relax sulle spiagge più naturali
La Regione di Valencia ha ricevuto 134 bandiere blu nel 2020. Sette di queste si trovano a Valencia (Cabanyal, El Saler, L'Arbre del Gos, La Devesa, La Garrofera, Malvarrosa e Recatí-Perellonet). Pertanto, una delle grandi idee sostenibili è quella di scoprire Valencia nella calura estiva e fare un bagno in una di queste spiagge.
Che siate amanti del sole o meno, vi consigliamo di approfittare del tramonto per fare una passeggiata sulla spiaggia di Malvarrosa o El Saler e godervi questo spettacolo naturale quotidiano in un luogo unico.
L'ambiente più naturale, vicino alla città
Se trascorrete una giornata fuori Valencia e volete tornare a Valencia la sera, vi consigliamo di visitare le aree naturali più vicine alla città.
Uno di questi è il Parco Naturale del Turia, nella pianura dell'omonimo fiume. In questa zona di 4.692 ettari si trovano pinete di pino d'Aleppo e macchia mediterranea, oltre a una buona rappresentazione dei frutteti di Valencia.
Il Parco Naturale della Sierra Calderona sarà un'altra grande opportunità per trascorrere un'altra giornata in mezzo alla natura e senza essere troppo lontani dalla città di Valencia
E se non avete ancora deciso, vi diamo una terza opzione (la più lontana): il Parco Naturale Chera - Sot de Chera, dove troverete impressionanti gole nelle montagne che circondano questa valle.
Quale piano di ecoturismo scegliete?